GIORNO DELLA MEMORIA 2019
Gentile docente,
da sempre il Cinema Farnese programma una serie di iniziative per commemorare il ricordo dell’Olocausto, delle leggi razziali, della persecuzione italiana dei cittadini ebrei, siamo lieti anche quest’anno di sottoporti i seguenti eventi a cui potrai partecipare anche con i tuoi alunni di pomeriggio o di mattina in occasione del periodo della Giornata della Memoria 2019.
LA DOULEUR
Eventi speciali in programmazione scoprili su www.cinemafarnese.it | Docenti biglietto ridotto
Dal 17 GENNAIO | CINEMA FARNESE
ed il prenota va su bookeo.com/farneselive
1944. La Francia è sotto l’Occupazione tedesca e lo scrittore Robert Antelme, figura di spicco della Resistenza, viene arrestato e spedito a Buchenwald. Ciò rappresenta l’inizio di un’attesa insopportabile per sua moglie, Marguerite Duras, un’agonia lenta e silenziosa nel mezzo del caos della liberazione di Parigi.
(edito da Mondadori)
Ingresso gratuito posti limitati
16 GENNAIO | CINEMA FARNESE
Per informazioni e prenotazioni contattare il numero mobile 3343377541
CHI SCRIVERA’ LA NOSTRA STORIA
(titolo originale: who will write our history )
EVENTO SPECIALE ore 18:30
27 GENNAIO | CINEMA FARNESE
Sinossi
Nel novembre del 1940 i nazisti rinchiusero 450 mila ebrei nel ghetto di Varsavia. Una compagnia
segreta composta da giornalisti, ricercatori e capi di comunità, guidata dallo storico Emanuel Ringelblum
e conosciuta con il nome in codice Oyneg Shabes (“La gioia del Sabato” in yiddish), decise di combattere
le menzogne e la propaganda dei nazisti non con le armi e con la violenza ma con carta e penna.
Punti di Forza
- Basato sull’archivio Ringelblum: documenti inediti e autentici (patrimonio dell’Unesco)
- Forte coinvolgimento della comunità ebraica nella promozione del film
- Adatto per proiezioni scolastiche_Disponibile nella versione doppiata
- Genere: docufiction
Il 27.01 la produttrice del film Nancy Spielberg assieme alla regista Roberta Grossman dialogheranno con intellettuali e storici sull’importanza della memoria. Ed in sala al cinema Farnese ci sarà l’incontro con la Professoressa Anna Foa domenica 27 gennaio dalle ore 17.30 alle 19.30.
Per prenotazioni visita www.bookeo.com/farneselive
UN GIORNO DA GUIDA, SULLE VIE DELLA MEMORIA
Cinema Farnese, con la supervisione scientifica della Fondazione Museo della Shoah e in collaborazione con due Istituti scolastici superiori di Roma
propongono
agli Istituti Secondari di Primo e Secondo grado di Roma e Provincia la possibilità in occasione della Settimana della Memoria (21-27 gennaio 2019) di approfondire la visione cinematografica con una passeggiata di conoscenza nel quartiere ebraico di Roma, teatro di quella tragica pagina di storia.
I ragazzi dei due Istituti partner parteciperanno a due lezioni di formazione con gli storici del Museo della Shoah sui fatti che precedettero e seguirono il rastrellamento della comunità ebraica effettuato dai nazisti. Le due lezioni termineranno con una esercitazione pratica, preparandoli attivamente ad accompagnare le classi che si iscriveranno alla Passeggiata della Memoria per le vie del quartiere ebraico di Roma, dove potranno fare da guida ai loro coetanei, perpetuando così la Memoria storica della città. Durante la formazione verrà fornito del materiale di approfondimento.
Previa prenotazione sul sito del Museo della Shoah sarà possibile per gli interessati visitare l’esposizione installata presso il Museo per maggiori informazioni e dettagli visitate il sitohttp://www.museodellashoah.it.
PASSEGGIATA NEI LUOGHI DELLA SHOAH NEL QUARTIERE EBRAICO
IN PROGRAMMA NELLE GIORNATE INDICATE NEL CALENDARIO EVENTI
oltre all’evento del 27 gennaio 2019 che trovate in calce anche altra data a vs. scelta (secondo disponibilità delle guide)
- Durata visita 1:30 circa
- ore 9 ritrovo in Via di Teatro Marcello (se è aperto il cancelletto), altrimenti Piazza Portico d’Ottavia davanti alla scuola elementare.
- Ore 10:30/10:45 proiezione film
SVOLGIMENTO
Dopo aver partecipato al corso di formazione con gli storici del Museo della Shoah, gli STUDENTI-GUIDA verranno divisi in gruppi da 5 studenti.
I gruppi si distribuiranno sui vari punti del percorso della Passeggiata, dove accoglieranno di volta in volta i gruppi di STUDENTI-VISITATORI, anche questi suddivisi in gruppi (tra i 10 e i 20 studenti, a seconda delle classi partecipanti) e daranno alcuni cenni storici legati al luogo.
Gli STUDENTI-VISITATORI si sposteranno da un punto ad un altro del percorso, che sarà presidiato dalle guide del Museo della Fondazione Museo della Shoah.
A seconda del tempo a disposizione e della reattività degli STUDENTI-GUIDA nella fase preparativa, si può valutare se:
- far rimanere i gruppi di STUDENTI-GUIDA fissi ad ogni tappa del percorso, dove si turneranno per parlare ai vari gruppi di STUDENTI-VISITATORI
- immaginare un sotto gruppo di STUDENTI-GUIDA prevedendo che ogni gruppo di STUDENTI-VISITATORI sia accompagnato per tutto il percorso da un CAPO-GUIDA e una GUIDA-STUDENTE
- organizzare in modo che in ognuno dei punti del percorso uno degli STUDENTI-GUIDA accompagnerà il gruppo degli STUDENTI-VISITATORI al punto successivo, mentre i compagni GUIDA accoglieranno altri VISITATORI. La GUIDA che si sposta con i VISITATORI rimarrà poi nel punto del percorso dove li ha accompagnati. Questo permetterà una turnazione delle GUIDE nei vari punti del percorso.
In ogni caso le GUIDE dovranno studiare e imparare tutto il percorso con i relativi aneddoti da esporre ai VISITATORI, in modo da essere preparati sull’intera Passeggiata.
PERCORSO
Il percorso si snoda su 4 tappe, utili al racconto della storia della Shoah, partendo dalla storia del Ghetto e passando attraverso i primi del ‘900.
Prima tappa: Sinagoga lato Lungotevere.
In questa prima tappa si parlerà del Ghetto fino al 1870, raccontando l’insediamento della comunità ebraica. Si passa poi alle diverse targhe che ricordano momenti fondamentali della storia: la targa del 1921 con i morti della Prima Guerra Mondiale, la targa con i morti della guerra d’Etiopia e di Spagna e le targhe in ricordo delle Fosse Ardeatine e della deportazione.
Costruzione del Tempio (la “Chiesa degli ebrei”). Apertura nel 1904 con Vittorio Emanuele III. Saccheggio della Sinagoga nel settembre 1943.
Seconda tappa: Portico d’Ottavia
In questa tappa si comincia a parlare di Shoah, del 16 ottobre 1943 e del rastrellamento, nonché del viaggio dal Collegio militare ad Auschwitz. Cenni sul post 16 ottobre e sulle responsabilità dei collaborazionisti italiani.
Terza tappa: “Giggetto 1 e 2”
“Giggetto” era il ristorante preferito di Kappler. Nonostante questo il proprietario è stato nominato come Giusto fra le Nazioni perché ha permesso a molti ebrei di scappare.
Un secondo ristorante, che all’epoca si chiamava “Il Fantino” (oggi “Giggetto 2”), era luogo abituale di ritrovo di un’importante banda di fascisti. Retata del 2 febbraio 1944.
Quarta tappa: Piazza delle Tartarughe.
In questa ultima tappa, si racconteranno le storie personali di alcuni protagonisti delle vicende dell’epoca, tra cui quella di Moretto e delle sue sfide con le bande fasciste e quella di Celeste Di Porto.
Durante l’arrivo al cinema verranno mostrate ulteriori pietre di inciampo presenti su Via Giubbonari e la grande targa presente su Campo de’ fiori.
NB. I punti d’incontro rimangono fissi ma i sotto-punti di cui parlare potrebbero aumentare, sulla base delle curiosità e delle notizie che i ragazzi troveranno durante la loro ricerca.
Presso il cinema, dopo una breve introduzione, verrà proiettato il film prescelto dalla scuola ospite tra le seguenti proposte, per le quali segnaliamo la possibilità di unire alla proiezione degli incontri con registi ed educatori alla visione:
CHI SCRIVERA’ LA NOSTRA STORIA di Roberta Grossman (2018, 96 minuti) KIDS +13
Introduzione registrata della regista e dibattito con i nostri educatori alla visione
Nel novembre del 1940 i nazisti rinchiusero 450 mila ebrei nel ghetto di Varsavia. Un gruppo segreto composto da giornalisti, ricercatori e capi della comunità, guidato dallo storico Emanuel Ringelblum e conosciuto con il nome in codice Oyneg Shabes (“La gioia del Sabato” in yiddish), decise di combattere le menzogne e la propaganda dei feroci oppressori con carta e penna anziché con le armi e con la violenza fondando un’organizzazione clandestina votata a raccogliere e conservare tutti i documenti che potevano raccontare la storia della comunità ebraica sotto i nazisti.
Per la prima volta, la storia di Emanuel Ringelblum e dell’archivio di Oyneg Shabes è raccontata in un film documentario che intreccia immagini dei testi d’archivio con nuove interviste e rari filmati arricchiti da ricostruzioni storiche che permettono allo spettatore di essere trasportato all’interno del Ghetto e delle vite di quei coraggiosi combattenti della resistenza.
1938 QUANDO SCOPRIMMO DI NON ESSER PIU’ ITALIANIdi Pietro Suber (2018, 74 minuti) KIDS +9
Proiezione alla presenza del regista e del consulente storico Amedeo Osti Guerrazzi
In occasione dell’80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali, si ricostruiscono le vicende che portano dalle leggi contro gli ebrei italiani alla loro deportazione (1943-1945), attraverso cinque storie raccontate in gran parte dai diretti protagonisti. A iniziare da quella di una famiglia di ebrei fascisti, la famiglia Ovazza, massacrata sul Lago Maggiore nell’autunno del 1943, passando per la storia di un ebreo del Ghetto di Roma, il mitico “Moretto”, che decise di lottare contro la persecuzione e che riuscì a salvarsi flirtando con la nipote di un collaborazionista fascista. Fino a quella di Franco Schonheit e dei suoi genitori, tutti sopravvissuti ai campi si sterminio nazisti. Seguono poi la vicenda di un’ebrea di Fiume, che si salvò nascondendosi presso a casa i un incisore del Vaticano, e infine la storia di una famiglia di presunti delatori fascisti accusati di aver denunciato i vicini ebrei tedeschi. A parlare infatti non sono le vittime, i perseguitati ma anche i cosiddetti persecutori. A loro si affiancano gli altri testimoni, cioè la stragrande maggioranza di italiani che non aderì alle leggi razziali, ma neppure vi si oppose.
UN SACCHETTO DI BIGLIE di Christian Duguay (2018, 110 minuti) KIDS +9
Dibattito con nostri educatori alla visione
Giugno 1944, la Francia è sotto l’occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall’angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta con il suo amico Dynois. Pronta a tutto per ritrovare suo marito, si lascia coinvolgere in una relazione ambigua con un agente francese della Gestapo, Rabier, l’unico a poterla aiutare. La fine della guerra e il ritorno dai campi di concentramento annunciano a Marguerite l’inizio di un’attesa insostenibile, un’agonia lenta e silenziosa nel mezzo del caos della liberazione di Parigi.
1938 DIVERSI di Giorgio Treves (2018, 62minuti) KIDS +9
Proiezione alla presenza del regista e della produttrice Carolina Levi
Sino al 1935 in Italia il razzismo quasi non esisteva e il fascismo, nel ventennio della sua dittatura, è riuscito a inoculare nella società italiana un virus che in forme sotterranee ha messo radici e continua a proliferare. Con l’occasione dell’anniversario della promulgazione delle leggi razziali, si vuole contribuire ad approfondire, a capire cosa sia successo e a riflettere su come siano nate, come siano state accolte e quali conseguenze abbiano avuto. Con l’aiuto di storici (italiani e stranieri) di fama mondiale oltre che di accademici e di insigni esperti si cerca di analizzare i fatti, dando rilievo anche a documenti e materiali d’archivio poco conosciuti e rari.
LA VERITA’ NEGATA di Mick Jackson (2016, 110minuti) KIDS +13
proiezione alla presenza dell’Avvocato De Vita (esperto in negazionismo)
Basato sul famoso libro “Denial: Holocaust History on Trial” (La verità negataa: la storia dell’Olocausto a processo), racconta della battaglia legale intrapresa da Deborah E. Lipstadt per il riconoscimento di eventi storici contro David Irving, che citò Deborah Lipstadt in giudizio per diffamazione dopo che lei lo accusò di negazionismo dell’Olocausto. Il sistema legale britannico prevede che, nei casi di diffamazione, l’onere della prova spetti all’imputato; pertanto, spettò a Lipstadt e al suo gruppo di avvocati guidato da Richard Rampton provare una verità fondamentale, ovvero che l’Olocausto er un evento storico reale.
L’UOMO DAL CUORE DI FERRO di Cédric Jimenez (2017, 119minuti) KIDS +13
Dibattito con nostri educatori alla visione
Un film di guerra che narra la fulminea ascesa di Reinhard Heydrich nella Germania nazista. Dal pluripremiato romanzo HHhH, l’incredibile storia vera del più crudele gerarca nazista del Terzo Reich: L’uomo dal cuore di Ferro, il macellaio di Praga, la bestia bionda. Un intenso thriller dai ritmi serrati, che ci ricorda come il coraggio di pochi eroi possa cambiare per sempre l’esito di una guerra e la storia dell’umanità. Heydrich, infatti, è stato assassinato da due paracadutisti della resistenza nel 1942. I due, uno ceco e l’altro slovacco, sono stati personalmente scelti da Winston Churchill e dal presidente della Cecoslovacchia Edvard Beneš.
Vi abbiamo proposto questI film da sottoporre alla visione e alla riflessione dei vostri studenti in occasione della Giornata della Memoria certi di rispondere a un’esigenza, ma anche a una sensibilità.
Vi ricordiamo che YoungCinemaRoma, in collaborazione con Circuito Cinema, vi permette di scegliere la sala più vicina alla vostra scuola, tra quelle aderenti al Circuito, per assistere alle proiezioni.
VAI SUL SITO www.youngcinemaforoma.it
INFO info@youngcinemaforoma.it | 334.33.77.541